Documenti della seduta
Lo IUniScuoLa Senior interviene con una nota in riferimento alle problematiche dei Senior della zona 3
Confronto con l’Assessore Majorino sulle tematiche sociali di maggior rilevanza nel Municipio 3
MERCOLEDI’ 8 FEBBRAIO 2017 ALLE ORE 18.30
Orario previsto di chiusura ore 21.00
presso la sala del Municipio 3 in via Sansovino n° 9 per la trattazione del seguente
ORDINE DEL GIORNO
1. Confronto con l’Assessore Majorino sulle tematiche sociali di
maggior rilevanza nel Municipio 3
a) Intervento dei cittadini;
b) Dibattito Consiglieri;
c) Conclusioni dell’Assessore Majorino.
IL PRESIDENTE DEL
CONSIGLIO DI MUNICIPIO 3
Vincenzo Casati
Seduta Consiglio Municipio 3 del 08/02/2017
Seduta Consiglio di Municipio 3 del 08/02/2017
Partecipanti della seduta
Il Presidente
Vincenzo CasatiI Consiglieri
Antola Caterina – Averia Zamy Renzo - Azman Mary - Biondi Bruno - Boniolo Sergio – Borgese Valeria – Bruzzese Maria Antonella - Cagnolati Marco - Cosenza Rita - Curci Vito - Cutaia Filippo - Giuliani Alessia - Marrapodi Pietro - Merlo Federica – Migliarese Caputi Piero Giuseppe - Monti Cesare - Monzio Compagnoni Dario - Riccitelli Pierluigi - Rosco Giuseppina – Rossi Filippo - Sammarco Manuela – Zanasi Gabrielli Panza Francesca - Zelasco Simona.
mi.cocola@gmail.com Socio Centro Ricordi con domicilio zona 3.Cocola Girolamo
RispondiEliminaHA SCRITTO Mercoledì 8 febbraio 2017 ore 18,30 presso la sala del Municipio 3 in via Sansovino n. 9 Milano – Ordine del giorno: Confronto con l’assessore Majorino sulle tematiche sociali di maggior rilevanza nel Municipio 3.
Gentilissimo assessore Majorino buongiorno,
Ho ascoltato l’intervento dei cittadini e quelli dei Consiglieri presenti sulla questione sociale e sicurezza per i tre minuti consentiti a loro, temi importanti, già discussi con l’assessore Rozza alla sicurezza.
Al centro Ricordi lei non aveva fatto nessun discorso e quindi non la conoscevo, devo invece riconoscere che, lei e una persona che si sa porre bene con il pubblico ed era stato abbastanza chiaro come esposizione.
Peccato, che non c’é stato il confronto democratico vero con i cittadini (D’Onofrio Centro ex Anziani) e consiglieri (Rita Cosenza e altri), perché lei, ha parlato per più di un’ora e gli altri appena tre minuti.
A questo punto, mi sono alzato e con la mia mano ho salutato lei e ad alta voce le avevo detto che le scrivevo via e-mail, sicuramente non mi ha riconosciuto, da parte sua c’é stato l’OK con un gesto della testa.
Ora mi presento: mi chiamo Cocola Girolamo sono iscritto al Centro Boscovich Ricordi zona 3 dal 2013 con il numero della tessera 363, ci siamo conosciuti al centro per la prima volta alla fine dell’anno 2015, lei è entrando, io non la conoscevo e le avevo chiesto chi fosse e lei si era presentato come l’Assessore alle Politiche Sociali, dopo la presentazione, lei con Salvato doveva spiegare il Nuovo Statuto e approvarlo.
Io, avevo chiesto la parola, comunicando che non avevo niente per decidere cosa votare, quindi di cosa dovevamo parlare di niente.
Lei si era meravigliato che io non avevo nessun documento né quello vecchio e neppure quello nuovo che si voleva proporre.
Purtroppo il novantacinque percento delle persone presenti non sapeva nulla di cosa si stava discutendo, anche se avevate o avevano fatto prima altre riunioni con Salvato/Naso, io, non ero presente alle altre riunioni e come andavano a finire con un nulla di fatto grazie alla presenza di un consigliere di zona 3 che gridava, ma, di fatto, non si capiva nulla e non spiegavano di cosa si stesse parlando.
Infatti, la riunione si chiuse in fretta e il Sig. Salvato mi aveva assicurato che m’inviava via e-mail il vecchio statuto e quello nuovo.
Dal Sig. Salvato, ho ricevuto i file e messo a confronto, già dal primo articolo la cosa non andava bene, il vecchio statuto, parlava di CENTRO Assistenziale e il nuovo statuto era, di fatto, una ASSOCIAZIONE convenzionato con il Comune, di assistenza non cera assolutamente nulla.
Le responsabilità passavano al comitato di gestione per qualsiasi cosa, vero che a livello economico non si pagavano nulla prima e nulla con il nuovo (vedi luce, canone affitto, servizi di pulizia), ma è anche vero che tutti i cittadini Italiani si possono iscriversi a questi trenta centri di Milano essendo, di fatto, diventati associazioni e gli abitanti della zona 3 magari erano esclusi come, di fatto, ora avviene senza un regolamento interno.
Alla fine non ho capito come, ma, il nuovo statuto è stato approvato e il sottoscritto non è stato presente alla riunione perché non ha mai ricevuto nessuna convocazione, eppure sono un socio e come tutti devono ricevere una convocazione, non dico per raccomandata ma per lettera o per via e-mail.
Il Sig. Focagnolo come presidente è stato costretto a firmarlo altrimenti il centro era commissariato o addirittura chiuso non so per quale motivo e stato messo alle strette, quindi questi soci dei centri, della terza e quarta età sono stati psicologicamente violentati dai responsabili che dovrebbero proteggerli.
mi.cocola@gmail.com Socio Centro Ricordi con domicilio zona 3.
RispondiEliminaCocola Girolamo.
Elezioni del 5 maggio per eleggere nuovo comitato di gestione.
Mi sono messo a disposizione come scrutatore, affinché le cose potessero essere trasparenti, chiare e limpide, invece mi sono ritrovato un personaggio che non aveva nulla a che fare con il centro (ex consigliere zona 3), questo signore sembrava il padrone del centro e gestiva e manovrava tutto lui cancellando nella lista alcune persone.
Prima e dopo le elezioni ho scritto via e-mail (Errico e Majorino) avvisando i responsabili e il 5 maggio mi sono ritrovato al Centro i vigili con ex presidente della zona 3 che litigava con ex consigliere della zona 3 e gli comunicava che non aveva l’età anagrafica e non poteva stare nel centro a ricoprire nessuna funzione.
Appena si era allontanato andandosene via ex Presidente della zona 3, la persona ex consigliere e ritornato e poi si è messo a fare quello che non doveva (accompagnava le persone alla cabina e indicava come votare) e ripreso più volte dal sottoscritto.
Alla fine delle elezioni, il verbale non si è potuto redigere perché il centro doveva chiudere, ci siamo proposti di ritornare il sabato giorno sette ma siamo stati disturbati dal Sig. Gabrieli Francesco che si è auto eletto presidente prima di essere nominato tale dal nuovo comitato di gestione, a quel punto siamo andati via e ci siamo riuniti il lunedì mattina con la Signora Stella (Presidente elettorale) e Sig. Zafra e sottoscritto Cocola (scrutatore).
Verificato i conteggi di tutte le schede bianche e con firma del presidente, nulle, valide con un solo voto, con due voti, con tre voti, a questo punto i conteggi erano giusti e il sottoscritto ha formulato il verbale con la tabella dei voti; questo verbale nessuno di noi (comitato elettorale) la firmato, questo per essere trasparente e tutti potessero vederlo prima di sottoscriverlo.
Arriva sabato successivo 14/5/2015 la solita persona che comanda e gestisce ex consigliere della zona 3, chiamata sicuramente da chi si è auto eletto nuovo presidente e questo signore scarabocchia il verbale e la tabella cancellando la presidente elettorale Signora Stella e scrivendo il suo ROSITANO, poi il verbale manomesso è stato portato a protocollare in comune.
I signori del comune ha un verbale fasullo e pasticciato da una persona estranea al centro di Via Boscovich che si chiama Sig. Rositano ex consigliere di zona, questo verbale non è mai posto in bacheca, da tutto ciò che ho scritto coinvolgendo anche Sig. Errico, Sig. Minoia, Sig. Salvato, e per ultimo Sig. Scarinzi (Municipio 3) che dalle sue parole aveva detto esplicitamente che purtroppo il verbale pasticciato e l’unico documento che avevate e l’intenzione dei vertici era di rifare le elezioni per essere trasparenti, invece una risposta non è stata mai data né dai vertici che gestiscono i centri (Minoia, Enrico, Salvato) e neppure Majorino e ultimo Scarinzi assessore del Municipio 3 che ormai fa parte integrante del centro presentandosi ai pranzi non per sua volontà, ma perché invitato quasi sempre da Gabrieli.
A questo punto, poiché non ha mai risposto alle mie e-mail, tragga lei le sue conclusioni (non sono un politico).
Cordiali saluti.
Socio Centro Ricordi con domicilio zona 3.
Cocola Girolamo.
Comunicazione e Interrogazione su APS CENTRI ANZIANI MUNICIPIO 3
RispondiEliminaR I C H I E S T A D I I N T E R V E N T O D E L P U B B L I C O
Presentata dal Cittadino Sig.Leonardo Donofrio,Presidente IUniScuoLa (SENIOR),per la seduta del Consiglio MUNICIPIO 3 GIOVEDI’ 23 Marzo 2017
OGGETTO:Comunicazione e Interrogazione su APS CENTRI ANZIANI MUNICIPIO 3
TESTO
ACCERTATO CHE NEL MUNICIPIO 3 OPERANO N° 2 APS CENTRO ANZIANI :“Ricordi” Via Boscovch,42 e “Sorriso“Via Crescenzago,56;
ACCERTATO CHE Massimo Scarinzi,Tecnico Esterno,è stato scelto dal Presidente del Municipio 3 Caterina Antola per far parte della giunta con le deleghe Politiche Sociali, Centro di Aggregazione Multifunzionale, Centri Socio Ricreativi per Anziani,. ;
CONSIDERATO che sono state apportate delle modifiche allo Statuto ed è stata sottoscritta una nuova convenzione;
ACCERTATO che gli enti non profit devono comunicare le variazioni intervenute (Modello Eas) per non perdere le agevolazioni fiscali.
Si ricorda che:
Agli ex Centri anziani del Comune sono subentrate le APS dei Centri Anziani convenzionati con il Comune di Milano.
L’omessa o tardiva presentazione è soggetta a sanzione di 258 euro.
La perdita dei benefici è retroattiva. La perdita dei benefici determina la decadenza da tutte le agevolazioni fiscali ( e il conseguente recupero dell’imposte non versate).
L'omessa richiesta del codice fiscale ed al suo pari l'omessa comunicazione della variazione, comporta l'applicazione di sanzioni.
Senza le registrazioni dei movimenti di cassa la deliberazione dell'assemblea del rendiconto finanziario è nulla.
Infine si ricordano gli adempimenti contabili APS-CSRC per Anziani:
1. Al termine di ogni anno l'Associazione comunicherà al competente Settore della D.C. Politiche Sociali e Cultura della Salute ed alla Zona l'entità dell'eventuale avanzo di gestione, proponendone l'impiego per iniziative solidaristiche specificamente indicate, per migliorie agli immobili, per acquisizione di attrezzature o per accantonamenti in vista di future iniziative.
2. Il Tavolo Centrale e il Tavolo Zonale indicheranno delle linee di indirizzo per l’uso della disponibilità, favorendo la cooperazione tra i diversi Centri Socio Ricreativi Culturali al fine di programmare investimenti congiunti degli avanzi di gestione.
3. Ogni disavanzo derivante comunque dalla gestione economica della complessiva attività del Centro sarà a carico dell’Associazione.
Alla luce di quanto sopra si interroga l'Assessore Scarinzi se ritenga necessario procedere all’avvio di un mero accertamento dei fatti sopra esposti e di disporre in tempo utile il Tavolo Zonale previsto dalla Convenzione Comune di Milano e APS.CSRC (punto2).
Milano, lì 23 marzo 2017 firmato Leonardo Donofrio
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http://archivioiuniscuola.blogspot.it/2017/03/sciopero-silenzioso-dei-senior-dei.html