MASSIMO PAGANI: “I SORDI SONO STRANIERI IN PATRIA”
“Purtroppo è innegabile. Oggi i sordi sono stranieri in patria, impossibilitati a dialogare anche in modo basilare con la stragrande maggioranza di noi. Un mondo spesso invisibile, di cui pochissimi si occupano ma che con piccoli sforzi potrebbe essere completamente integrato. Oggi la Provincia lancia l’appello perché il linguaggio dei segni non sia più uno strumento di nicchia, ma possa essere trasmesso nei suoi elementi base un po’ a tutti. A questo scopo abbiamo ideato insieme ad Ens la prima rassegna provinciale sulla sordità, e lo abbiamo fatto scegliendo la piazza, e non un auditorium, proprio per stare in mezzo alla gente”.
Cos’ Massimo Pagani, assessore provinciale alle Politiche sociali, sulla due-giorni – la prima in Provincia di Milano e probabilmente in tutta la Lombardia - interamente dedicata alla conoscenza, all’analisi, allo studio e alla promozione delle tematiche inerenti alla condizione di sordità.
L’assessorato alle Politiche Sociali della Provincia di Milano, con l’E.N.S. (Ente Nazionale Sordi) e con l’Amministrazione comunale di Marcallo con Casone, organizza per l’11 e 12 giugno 2011 “VIVILIS in FESTA 2011”, prima “Rassegna ambrosiana della sordità”.
Si tratta di un evento incentrato sulla LIS (Lingua dei Segni), prodotto di cultura grazie al quale le persone con sordità abbattono le barriere della comunicazione e realizzano la vera integrazione sociale e culturale.
La Rassegna nella sua prima edizione ha ottenuto il patrocinio del M.I.U.R (U.S.T. Milano).
Fra gli enti pubblici e privati che hanno aderito alla manifestazione si segnalano l’Accademia delle Belle Arti di Brera (Terapeutica Artistica), l’Associazione culturale Dioniso, il Ce.s.m.me (Musica e Terapia), I’Istituto Superiore Specializzato per Sordi “Magarotto” (sede di Padova), l’Istituto Comprensivo “Barozzi” di Milano, la Pro Mutis di Lugano (CH - CantonTicino), il Movimento Apostolico Sordi, l’O.P.P.I. (Organizzazione Preparazione Professionale Insegnanti di Milano), la Compagnia teatrale “Senza Parole”, il Centro IREOS di Milano, la Società Sportiva “Silenziosa”, l’Associazione “Benefica Cardano”, lo Spazio Mimo di Milano, la Cooperativa ComunicAzione e “Cascina Cattabrega” di Boffalora S.Ticino (impianto per il trattamento delle biomasse).
La rassegna - che, nelle parole dei promotori, si presenta come “occasione di incontro e integrazione spontanea e comunitaria” - è rivolta a tutti, in particolare alle persone non udenti e ai loro familiari, agli insegnanti specializzati, agli operatori della rete socioassistenziale, ai professionisti dell’area sanitaria della riabilitazione.
Tra le tante curiosità del programma, che verrà illustrato in conferenza stampa, spiccano quelle della sezione “Sentire per aromi e per sapori” realizzata in collaborazione e con il patrocinio dell’Associazione Stampa Alimentare, dell’Antiga Credenza de Sant Ambroeus, della Consulta Lombarda, dell’Associazione Professionale Cuochi italiani.
“Purtroppo è innegabile. Oggi i sordi sono stranieri in patria, impossibilitati a dialogare anche in modo basilare con la stragrande maggioranza di noi. Un mondo spesso invisibile, di cui pochissimi si occupano ma che con piccoli sforzi potrebbe essere completamente integrato. Oggi la Provincia lancia l’appello perché il linguaggio dei segni non sia più uno strumento di nicchia, ma possa essere trasmesso nei suoi elementi base un po’ a tutti. A questo scopo abbiamo ideato insieme ad Ens la prima rassegna provinciale sulla sordità, e lo abbiamo fatto scegliendo la piazza, e non un auditorium, proprio per stare in mezzo alla gente”.
Cos’ Massimo Pagani, assessore provinciale alle Politiche sociali, sulla due-giorni – la prima in Provincia di Milano e probabilmente in tutta la Lombardia - interamente dedicata alla conoscenza, all’analisi, allo studio e alla promozione delle tematiche inerenti alla condizione di sordità.
L’assessorato alle Politiche Sociali della Provincia di Milano, con l’E.N.S. (Ente Nazionale Sordi) e con l’Amministrazione comunale di Marcallo con Casone, organizza per l’11 e 12 giugno 2011 “VIVILIS in FESTA 2011”, prima “Rassegna ambrosiana della sordità”.
Si tratta di un evento incentrato sulla LIS (Lingua dei Segni), prodotto di cultura grazie al quale le persone con sordità abbattono le barriere della comunicazione e realizzano la vera integrazione sociale e culturale.
La Rassegna nella sua prima edizione ha ottenuto il patrocinio del M.I.U.R (U.S.T. Milano).
Fra gli enti pubblici e privati che hanno aderito alla manifestazione si segnalano l’Accademia delle Belle Arti di Brera (Terapeutica Artistica), l’Associazione culturale Dioniso, il Ce.s.m.me (Musica e Terapia), I’Istituto Superiore Specializzato per Sordi “Magarotto” (sede di Padova), l’Istituto Comprensivo “Barozzi” di Milano, la Pro Mutis di Lugano (CH - CantonTicino), il Movimento Apostolico Sordi, l’O.P.P.I. (Organizzazione Preparazione Professionale Insegnanti di Milano), la Compagnia teatrale “Senza Parole”, il Centro IREOS di Milano, la Società Sportiva “Silenziosa”, l’Associazione “Benefica Cardano”, lo Spazio Mimo di Milano, la Cooperativa ComunicAzione e “Cascina Cattabrega” di Boffalora S.Ticino (impianto per il trattamento delle biomasse).
La rassegna - che, nelle parole dei promotori, si presenta come “occasione di incontro e integrazione spontanea e comunitaria” - è rivolta a tutti, in particolare alle persone non udenti e ai loro familiari, agli insegnanti specializzati, agli operatori della rete socioassistenziale, ai professionisti dell’area sanitaria della riabilitazione.
Tra le tante curiosità del programma, che verrà illustrato in conferenza stampa, spiccano quelle della sezione “Sentire per aromi e per sapori” realizzata in collaborazione e con il patrocinio dell’Associazione Stampa Alimentare, dell’Antiga Credenza de Sant Ambroeus, della Consulta Lombarda, dell’Associazione Professionale Cuochi italiani.
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