RICEVIAMO E VOLENTIERI DIFFONDIAMO
Egregi,
si inoltra invito alla mostra di scultura e poesia "Lo sguardo altrove" che viene inaugurata presso il chiostro di Opera San Francesco alla presenza degli artisti Matteo Volpati e Guido Lopardo venerdì 11 maggio alle ore 18 e 30, in Viale Piave 2.
La mostra resterà aperta fino a domenica 13 maggio dalle 10 alle 19 e 30. L'ingresso è libero.
Le opere rappresentano la condizione di vita dei poveri e dei diseredati, coloro che ogni giorno Opera San Francesco accoglie alla mensa, per una presa di coscienza responsabile, uno sguardo più consapevole della città e delle istituzioni. Il Municipio 3 ha patrocinato l'iniziativa e ha contriuito alla sua realizzazione.
La mostra resterà aperta fino a domenica 13 maggio dalle 10 alle 19 e 30. L'ingresso è libero.
Le opere rappresentano la condizione di vita dei poveri e dei diseredati, coloro che ogni giorno Opera San Francesco accoglie alla mensa, per una presa di coscienza responsabile, uno sguardo più consapevole della città e delle istituzioni. Il Municipio 3 ha patrocinato l'iniziativa e ha contriuito alla sua realizzazione.
In allegato il comunicato stampa e locandina.
Luca Costamagna
Assessore Cultura Municipio 3
Milano, 23 aprile 2018 – Nei giorni 11, 12 e 13 maggio si terrà a Milano, presso
il
Chiostro del convento dei Frati Cappuccini in
viale Piave 2
, la mostra “Lo Sguardo Altrove
– Sculture e Versi contro l’indifferenza corale”. L’evento è realizzato con
il patrocinio del
Comune di Milano, col patrocinio e contributo del Municipio 3, in
collaborazione con
Opera San Francesco e con la partecipazione della fio.PSD (Federazione
Italiana
Organismi per le Persone Senza Dimora) e di Comieco.
La mostra propone un percorso esperienziale fra le sculture di Matteo
Volpati e i versi di
Guido Lopardo, ideatori del progetto. Nei tre giorni di esposizione, il
visitatore entrerà in
contatto con le sculture realizzate con dimensioni e sembianze umane,
contaminate
dalle parole dirette e dai ritmi mistilinei delle poesie tratte dalla
raccolta “La Corazza di
Ettore". Le persone senza dimora, nella loro condizione di povertà,
solitudine ed
emarginazione, sono rappresentate dagli artisti attraverso una prospettiva
inedita.
Quella dello ‘sguardo altrove’ dei più nei confronti di una umanità che viene
percepita
come ‘altra’ e dunque non considerata, un atteggiamento comune e condiviso
che
alimenta e aggrava il problema. “Il concetto dello ‘sguardo altrove’ –
tratto da un verso
della poesia “Lacrime Sporche”, la stessa che mi ha portato a conoscere
Matteo – ha
assunto sempre più spessore. Fino ad arrivare a sintetizzare l’obiettivo
più profondo di
questa mostra: non tanto segnalare l’esistenza del fenomeno della povertà o
della
condizione dei senza dimora, quanto mettere al centro noi stessi e tutte le
persone
‘normali’ che con noi condividono la corale indifferenza al problema. Siamo
indifferenti,
seppur consapevoli, ed è questo, credo, l’aspetto che fa più male”, ha
dichiarato Guido
Lopardo. "Le persone senza dimora sono gli ultimi, sono i disperati
che tutti tendiamo a
dimenticare. Tuttavia, se ci fermassimo a prestare loro attenzione,
potremmo coglierne
la ricchezza di sfumature.
È quello che ho cercato di fare con le mie sculture: catturarne e
rappresentarne tutta l'umanità", ha aggiunto Matteo Volpati.
La combinazione di scultura e poesia rafforza questo messaggio, le due
forme espressive
diventano un solo linguaggio declamato a due voci. Tutto è coerente: le
opere (sia le
sculture, sia le poesie) sono state create con cartoni di scarto. Quegli
stessi che troppe
volte diventano un tetto, una coperta e quasi una seconda pelle per le
persone senza
fissa dimora. “Le forme modellate con maestria da Matteo Volpati mostrano
chiaramente
di essere state realizzate da chi ha la stessa sensibilità e l’attenzione
che vediamo nei
volti dei nostri volontari che prestano ogni giorno servizio in OSF. I
versi di Guido
Lopardo comunicano tutta la consapevolezza e l’umanità di chi ha osservato
con
attenzione chi è in cerca di aiuto, per poi raccontarlo”, ha così
commentato Padre
Maurizio Annoni, presidente di Opera San Francesco, tra i sostenitori di
questa mostra,
portando l’attenzione anche su chi non volge lo sguardo altrove, come gli
oltre 930
volontari e i benefattori di OSF.
Luca Costamagna, assessore alla cultura Municipio 3 ha dichiarato: “Questa
mostra
mette al centro l’urgenza della capacità di osservare, la necessità di
scrutare l’orizzonte
delle cose da fare facendone emergere l’anima, i volti, le persone. Ogni
giorno a contatto
con associazioni e realtà del territorio, come istituzione ci rendiamo
conto che la
solitudine di certe situazioni e l’incapacità di certe opere di essere
conosciute è dovuta
proprio all’assenza di sguardi che non ne permette la conoscenza. Il lavoro
che operiamo
ogni giorno è quello di rafforzare davvero, nonostante tutte le difficoltà,
il compito di
regia pubblica che vuole mettere in relazione realtà che compiono attività
simili per
simili bisogni”.
Per l’alto valore artistico e il messaggio civico che porta con sé, la
mostra si avvale del
patrocinio del Comune di Milano, del patrocinio e contributo del Municipio
3, della
collaborazione di OSF e della partecipazione di fio.PSD e Comieco.
L'inaugurazione si svolgerà venerdì 11 maggio alle ore 18.30 alla presenza
delle autorità
civili e religiose della città, e sarà aperta a tutta la cittadinanza.
L’iniziativa sarà illustrata
da Leonardo Servadio, giornalista. La serata prevede la lettura di alcune
poesie a cura di
Ottavio Tonti, con musiche originali di Cosimo G. Lopardo.
La mostra rimarrà aperta sabato 12 e domenica 13 maggio dalle ore 10 alle
19.30.
“Lo Sguardo Altrove – Sculture e Versi contro l’indifferenza corale”
11-13 maggio 2018
Milano, Chiostro del convento dei Cappuccini (viale Piave, 2)
Per informazioni:
losguardoaltrove@gmail.com
GLI ARTISTI
Matteo Volpati
Nato a Milano nel 1973, ha frequentato la scuola di illustrazione del
Castello Sforzesco e
ha conseguito la laurea presso l’Accademia di Belle Arti di Brera nel 2003.
Dal 2006
espone regolarmente in Italia e all’estero sculture di animali e uomini, a
volte unite in un
solo corpo, come messaggio di unicità. Nel 2010 inizia il sodalizio
artistico con la galleria
DIMA art&design e, quando le sue grandi sculture vengono scelte per
rappresentare lo
stand dell'azienda Ares all’Euroluce di Francoforte, entra a far parte
dell’équipe creativa.
Negli anni approfondisce la ricerca grafica e plastica, segnando altre
tappe importanti
del percorso artistico, con mostre personali e collettive. ANIMALa Natura è
l'ultima,
ricchissima, mostra personale, inaugurata nell'ottobre 2016 presso DIMA
art&design.
Il tema degli ultimi, le persone senza dimora che vivono ai margini della
società, spesso
invisibili e dimenticati, è oggi al centro dell’opera di Volpati.
Guido Lopardo
Lucano di sangue, pugliese di sole. Curioso del mondo, studioso dell’uomo.
Fisiologicamente legato all’arte. Si traccia così la forma mistilinea del
viaggio e della
formazione di Guido Lopardo. Approdato a Milano per motivi professionali,
lavora nel
mondo della comunicazione, dell’organizzazione di eventi e
dell’insegnamento. Dalla
passione per la parola scritta e recitata è nata "La corazza di
Ettore", la sua prima
raccolta di poesie, impronte su carta per condividere le impressioni sulla
vita e sulla sua
vita. Con la poesia “Ostativo” ha vinto il terzo premio al concorso
nazionale “Nuova
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