In vista delle
scadenze per il modello CU 2016, sono disponibili software e
specifiche tecniche per i sostituti d’imposta chiamati all’adempimento:
l’applicazione Certificazione Unica 2016 consente la
compilazione (indicando i redditi da lavoro dipendente e autonomo, provvigioni
e redditi diversi) e la creazione del file da inviare telematicamente. Il tutto
direttamente dal Web. Ricordiamo che, in base al provvedimento di approvazione
della Certificazione
Unica 2016, sono disponibili due diversi modelli: quello sintetico
da rilasciare al dipendente o collaboratore entro il 29 febbraio,
quello ordinario da inviare all’Agenzia delle Entrate entro il 7
marzo.
Compilazione
Per eseguire il
software di compilazione CU 2016 bisogna scaricare la versione Java virtual
machine 1.7, disponibile sul sito dell’Agenzia delle Entrate. Il programma
funziona con tutti i sistemi operativi e prevede i seguenti requisiti
minimi: Windows 8, Windows 7, Windows Vista; Linux (garantito sulle
distribuzioni Ubuntu, Fedora e Red-hat 9); Mac OS X 10.7.3 e superiori.
Cliccando sul link
“Modello Certificazione Unica 2016“, l’applicazione si connette al
server Web per verificare l’esistenza di una versione più recente del software
e, in caso, procedere all’aggiornamento. Per gli utenti Windows, dopo il primo avvio
l’applicazione si può eseguire da “Start/Tutti i programmi/Unico on line“.
Verifica
L’Agenzia delle
Entrate ha rilasciato anche i software di controllo per
evidenziare, mediante appositi messaggi di errore, le anomalie o incongruenze
riscontrate tra i dati contenuti nel modello di dichiarazione (con relativi
allegati) e le specifiche tecniche. Per gli utenti abilitati ai servizi
telematici dell’Agenzia delle Entrate, ci sono software di controllo
specifici per i sistemi Windows e Mac, mentre gli utenti non abilitati possono
usare l’applicazione direttamente dal Web, con tutti i sistemi operativi (anche
Linux). I requisiti minimi sono gli stessi previsti per il software di
compilazione. Il link di partenza è “procedura di controllo relativa
al modello di certificazione unica 2016“. Sempre per gli utenti
Windows, dopo il primo collegamento si possono eseguire le operazioni
direttamente dal desktop.
Risorse
Sulla pagine web
dell’Agenzia delle Entrate dedicata alla Certificazione Unica sono presenti: i modelli
di dichiarazione CU ordinario e sintetico, le istruzioni
per la compilazione (aggiornate al 4 febbraio con ulteriori le precisazioni
rispetto al primo rilascio), i software di compilazione e controllo, le
specifiche tecniche e le FAQ (risposte alle domande più frequenti).
Infine, una sezione con le tabelle per l’individuazione degli oneri detraibili
e deducibili, categorie particolari, paesi esteri, redditi esenti, partiti
politici ammessi alla destinazione volontaria del due per mille dell’IRPEF.
Scadenze
La Certificazione
Unica 2016 è una delle fonti principali che l’Agenzia delle Entrate utilizza
per la predisposizione del 730 precompilato, che
sarà disponibile per i contribuenti a partire dal prossimo 15 aprile. Per
i redditi che non confluiscono nel 730 precompilato (in pratica per i
redditi da lavoro autonomo) c’è una proroga: è possibile inviare questi modelli
di CU 2016 all’Agenzia delle Entrate anche dopo il 7 marzo, senza
applicazione di sanzioni. Il termine ultimo è il 31 luglio.
Fonte: software di compilazione e software di controllo CU 2016
Nessun commento:
Posta un commento