Dal 17 al 21 dicembre al teatro Spazio Tertulliano va in scena
Tiranott
un'esilarante commedia in dialetto milanese
interpretata dai divertentissimi Marino Zerbin e Piero Lenardon.
E’ notte profonda. In un bar di Milano un silenzioso cameriere riordina per la chiusura in compagnia di un ultimo avventore - Tiranott - che cerca d’incantare lui, la notte e il tempo. Sopraffatto dalla malinconia della Milano dei ricordi, in una dimensione fortemente evocativa e simbolica (la notte), Tiranott cercherà di ritardare la chiusura del bar con tutte le armi della simpatia, quasi ad allontanare il definitivo distacco da un passato familiare e intimo. Evocando personaggi, aneddoti e citazioni di grandi poeti milanesi (Gadda, Manzoni, Porta, Loi, Tessa) Piero Lenardon e Marino Zerbin ci accompagnano nella nebbia di una notte milanese.
Per tutte le associazioni culturali che si occupano di divulgare la cultura e il dialetto milanese
mettiamo a disposizione BIGLIETTI RIDOTTI A € 10.
Le repliche sono da mercoledì 17 a sabato 20 dicembre ore 21:00, domenica 21 dicembre ore 16:30
Teatro Spazio Tertulliano
via Tertulliano 68 MI
Per info e prenotazioni chiamare i seguenti numeri: 02 49472369 - 320 6874363
Dal 17 al 21 dicembre 2014
RispondiEliminaTiranott
di Lino Pedullà
con Marino Zerbin e Piero Lenardon
regia Paola Bea e Piero Lenardon
ideazione scenografica Marcello Chiarenza
produzione Teatro de Gli Incamminati- Filarmonica Clown - Teatro sul Filo
E’ notte profonda. In un bar di Milano un silenzioso cameriere riordina per la chiusura in compagnia di un ultimo avventore - Tiranott - che cerca d’incantare lui, la notte e il tempo. Sopraffatto dalla malinconia della Milano dei ricordi, in una dimensione fortemente evocativa e simbolica (la notte), Tiranott cercherà di ritardare la chiusura del bar con tutte le armi della simpatia, quasi ad allontanare il definitivo distacco da un passato familiare e intimo. Evocando personaggi, aneddoti e citazioni di grandi poeti milanesi (Gadda, Manzoni, Porta, Loi, Tessa) Piero Lenardon e Marino Zerbin ci accompagnano nella nebbia di una notte milanese.
Ultima ricerca performativa della storica compagnia milanese che della clownerie e del dialetto ha fatto il proprio tratto identitario. La singolare operazione semantica da cui viene fuori Tiranott ha a che fare, prima che con la filologia, con il pane e le cose – sostiene Valerio Bongiorno: “Mi sono trovato così a parafrasare la frase più conosciuta del poema "Bread and Roses" , in italiano appunto il Pane e le Rose (di James Oppenheim pubblicato nel dicembre del 1911 in “The American Magazine”). Si tratta di una poesia che fa riferimento ad una lotta di operai tessili negli USA; ha quindi a che fare con la socialità e con la materialità delle cose - si direbbe una poesia militante e di propaganda. “Quella specie di, permettetemi, ossimoro del pane e le rose mi permette di dire qualcosa sul dialetto del nostro Tiranott - in italiano si potrebbe dire il tiratardi della notte: il “pane” e le “cose”, il cibo e la presenza della realtà, attraverso tutto quello che ha massa, peso e sta con noi, ci accompagna”. La notte è il momento del viaggio metaforico dentro o fuori di sé e la parola può salvare, a volte, dal timore del vuoto. Il dialetto, fuori da quello spazio chiuso che può essere l’elemento più propriamente comico /popolaresco, acquista una profondità lirica e simbolica: attraverso quel suo accatastamento di parole, come per creare una riserva d’aria e di vita, Tiranott si adopera per lasciare un segno. VALERIO BONGIORNO
INFO E PRENOTAZIONI
TIRANOTT
dal 17 al 21 dicembre 2014
da mercoledì a sabato – ore 21.00 / domenica – ore 16.30
SPAZIO TERTULLIANO - Via Tertulliano, 68 - 20137 Milano
02 49472369 - 320 6874363 - biglietteria@spaziotertulliano.it - www.spaziotertulliano.it
BIGLIETTI: 16 € intero / 10 € over 60, under 26 e convenzioni
I biglietti sono in vendita online su http://www.vivaticket.com/