domenica 28 dicembre 2014

COMUNE, APPROVATI PROVVEDIMENTI PER 28,5 MLN A BENEFICIO FASCE DEBOLI MILANESI

Più di 18 milioni di euro approvati nella seduta di Giunta prima di Natale che si sommano ai 10,4 milioni già deliberati a fine novembre dicembre per un totale di oltre 28,5 milioni di euro che saranno impiegati per garantire i servizi essenziali di assistenza e alcune delle attività ricreative ad anziani, minori, persone con disagio mentale, persone con disabilità sensoriale e malati di Alzheimer. L'Amministrazione comunale prima della fine dell'anno riconferma così il suo impegno nei confronti delle fasce deboli della popolazione milanese mettendo al primo posto chi ha più bisogno. "Stiamo costruendo un vero e proprio sistema di welfare ambrosiano che prevede il sostegno concreto alle persone più in difficoltà, mettendo al primo posto soprattutto gli anziani soli e i minori", ha detto Pierfrancesco Majorino, assessore alle Politiche Sociali e Cultura della Salute. La nostra azione non è solitaria ma si basa su una rete sempre più stretta con gli Enti caritatevoli e il Privato sociale che insieme a noi operano sul territorio. La crisi ci ha posto davanti a nuove richieste di aiuto cui intendiamo dare un risposta. Il nostro obiettivo, proprio ora che la crisi colpisce duramente anche la nostra città, è di rafforzare la rete di aiuti non lasciando solo nessuno. Il nostro impegno per il prossimo anno è confermato anche in queste risorse che sono state stanzia per proprio per sostenere chi ha più bisogno". Nello specifico le risorse approvate durante la Giunta del 23 dicembre scorso sono così ripartite: 1.474.929 euro destinati ai pasti caldi a domicilio per anziani fragili, periodo gennaio-giugno 2015; ogni anno il Comune consegna circa 280.000 pasti, quest'anno per la prima volta anche nel periodo delle feste natalizie saranno consegnati circa 5.000 pasti; 90.000 euro per servizio affido anziani; il servizio coinvolge una trentina di anziani fragili e altrettante persone che si prendono cura di loro; 9.650.000 euro a favore dei minori per l'inserimento nelle comunità educative, periodo gennaio - marzo 2015; nel 2013 il Comune ha ospitato nelle comunità 2.219 minori (soli, con madre, stranieri non accompagnati); 2.906.710 euro destinati agli interventi socio assistenziali per le persone con disagio mentale; l'Amministrazione fornisce interventi a circa 1.600 persone; 245.000 euro destinati ad un bando per iniziative e progetti di orientamento, ascolto, accompagnamento e sostegno in favore dei malati di Alzheimer di cui 150.000 frutto del lascito di un benefattore milanese; Nel settembre del 2013 il Comune ha avviato nove Centri di Psicologia per l'Anziano e l'Alzheimer (Cpaa) e con il contributo del Terzo Settore sono stati aperti dieci 'Alzheimer Café', dove malati e famiglie possono trovare un punto di riferimento, di aiuto, di ascolto grazie alla presenza di quattordici psicologi specializzati. Nell'ultimo anno nei 9 Cpaa sono state fornite circa 1.800 prestazioni tra attività di counceling e accompagnamento per malati e famiglie; 2.845.435 euro per 18 mesi, da gennaio 2015 - agosto 2016; Centri socio ricreativi per anziani sono frequentati da circa 15.000 persone e se ne stimano altrettanti nei Cam e nei Centri giovani. I 10,4 milioni di euro approvati alla fine dello scorso novembre saranno impiegati per gli anziani in condizioni di fragilità economica e sociale. I due provvedimenti riguardano complessivamente 4.751 anziani e sono così ripartiti: 1.170.000 per il sostegno al reddito di cittadini ultrasessantenni in condizioni di estremo disagio vitale (Sussidi al minimo vitale ,bimestre gennaio-marzo 2015); 9.329.000 euro per il pagamento delle rette delle Residenze sanitarie assistenziali a beneficio di anziani soli in condizioni di grave fragilità e non autosufficienti. Il Comune ha infine recepito, sempre nella seduta di Giunta prenatalizia, il finanziamento di 920.990 euro stanziato dal Ministero dell'Interno (Fondi Sprar) destinati all'accoglienza di cittadini stranieri, richiedenti o titolari di protezione internazionale/sussidiaria o destinatari di altre forme di protezione. Sempre in tema di misure a favore delle fasce deboli della popolazione si ricordano i 2.450.000 euro già impiegati per il Fondo di Sostegno al Reddito (i cosiddetti "patti per il riscatto sociale", ovvero inclusione sociale e sostegno al reddito). Il bando è rimasto aperto dal 13 ottobre e chiuso il 12 dicembre: sono giunte agli uffici del Comune circa 5.000 domande. (FONTE Omnimilano.it)

(28 Dicembre 2014 ore 17:01

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