mercoledì 5 febbraio 2020

Bollette tra bonus e rimborsi: quali novità nel 2020?


Sconto sulla bolletta idrica esteso anche a percettori di reddito e pensione di cittadinanza. Poi capitolo rimborsi legati alla fatturazione a 28 giorni
Si apre con molte novità – alcune delle quali positive – il nuovo anno per i consumatori che – stretti ormai da anni nella morsa della crisi – sono sempre più in difficoltà nella missione quasi impossibile di far quadrare i conti, alle prese con pagamenti e bollette, voce che pesa (e non poco) sul budget già in debito di ossigeno.
Non tutto è perduto: in soccorso, infatti, arrivano bonus per le famiglie e proroghe, su tutte il rinvio del passaggio obbligatorio al mercato libero per chi è ancora in maggior tutela.
COS’E’ LA MAGGIOR TUTELA – Interessa oggi una platea di quasi 18 milioni di utenti nell’elettrico (tra famiglie e piccole imprese) e 9,6 milioni nel gas (tra domestici e condomini uso domestico) e consente di beneficiare di servizi di fornitura dell’energia con condizioni economiche e contrattuali stabilite dall’Autorità.
Inizialmente previsto per il 1° luglio 2020, il passaggio al mercato libero per l’energia è  invece ufficialmente slittato al 1° gennaio 2022: un rinvio sollecitato da più parti che consentirà ai consumatori di effettuare una scelta consapevole.
Nell’elenco delle novità positive, anche lo sconto sulla bolletta idrica che si rafforza e viene anzi esteso anche ai percettori di reddito e pensione di cittadinanza  .
FATTURAZIONE A 28 GIORNI E RIMBORSI – C’è poi il capitolo dei rimborsi legati alla fatturazione a 28 giorni, sulla quale – dopo un lungo braccio di ferro tra Agcom e compagnie telefoniche –  è intervenuto definitivamente il Consiglio di Stato, confermando la scansione mensile, al posto dei 28 giorni.
  • Ancora aperta la partita sui rimborsi che dovrebbe avvenire in due modalità: strada più facile per quanti sono ancora clienti dell’operatore telefonico che dovrebbero ottenere il rimborso attraverso una compensazione diretta nelle bollette successive. Discorso diverso e un tantino più complicato per quanti nel frattempo non sono più clienti dell’operatore che applicò la fatturazione a 28 giorni: in questo caso bisognerà inoltrare reclamo alla compagnia interessata.
 SCONTO IDRICO – Diversamente che per bonus elettrico e gas, lo sconto sulla bolletta dell’acqua non è uguale per tutti poichè le tariffe idriche non sono uniche a livello nazionale. In questo caso, per  individuare l’entità del bonus bisognerà consultare il sito seguendo una procedura specifica.  In supporto il call center dello Sportello per il consumatore.  Sconto erogato direttamente in bolletta per chi ha un contratto diretto, mentre l’utente indiretto -chi vive in un condominio e non ha un proprio contratto di fornitura idrica – riceverà il bonus in un’unica soluzione. 
ABBONAMENTI INDESIDERATI ADDIO – Una bella novità anche per quanti incappano nei servizi di abbonamento attivati per errore sulla propria linea telefonica mobile. . Dal 20 gennaio, dopo le nuove disposizioni approvate dall’Autorità garante per le comunicazioni, basterà inviare un Sms con la parola “annulla” per disattivarli. 
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